Il valore della proprietà industriale per l'azienda: focus su concorrenza sleale ed e-commerce

L'e-commerce ha rivoluzionato il modo in cui le aziende conducono le proprie attività, offrendo nuove opportunità di mercato e raggiungendo un pubblico globale. Tuttavia, questa trasformazione ha anche portato ad un aumento delle pratiche di concorrenza sleale. Nel contesto dell'e-commerce, la concorrenza sleale può assumere diverse forme, tra cui:

• violazione di marchi e brevetti: Le aziende possono violare marchi registrati o brevetti di altre aziende, commercializzando prodotti contraffatti o imitazioni che danneggiano la reputazione e i profitti dell'azienda originale.
• falsificazione di recensioni e manipolazione dei motori di ricerca: Le recensioni false o manipolate possono influenzare negativamente le decisioni di acquisto dei consumatori, mentre le pratiche di manipolazione dei motori di ricerca possono far sì che i prodotti dell'azienda appaiano più in basso nei risultati di ricerca, riducendo la visibilità e le vendite.
• violazione della proprietà intellettuale online: La pirateria digitale, come la distribuzione non autorizzata di software, musica, film o altri contenuti protetti da copyright, può danneggiare le entrate e l'immagine dell'azienda creatrice.
• spionaggio industriale e violazione della privacy dei dati: Le aziende possono essere soggette a spionaggio industriale, con competitori che cercano di ottenere informazioni riservate o segreti commerciali. Inoltre, la violazione della privacy dei dati dei clienti può danneggiare la fiducia dei consumatori e compromettere la reputazione dell'azienda

Ne parleranno, in diretta dalla Sala "Levi Civita" dell'Ordine degli Avvocati di Padova, gli illustri relatori MARGHERITA CERA (Diritti IP e concorrenza sleale), GIOVANNI CAPPELLOTTO (Diritti IP e e-commerce: il funzionamento dei marketplace nella tutela della proprietà industriale), LUCA MIRAFIORI (Protezione dei diritti IP online) e SARA DE FILIPPIS (Il consulente tecnico in materia di diritti IP e nel contenzioso in tema di concorrenza sleale), modera GIANLUCA CAROBENE, saluti istituzionali ALESSIA CASOTTO.